Ella disegna lo sguardo d’un primate ed ognuno riconosce la scimmia; ma chi conosce l’artista sa che quella scimmia ha lo sguardo di un uomo. Sopracciglia cespugliose, ciuffo primitivo di peli tra i quali sono incassati due occhi terribili che vedono ciò che bisogna vedere, in altre parole al di là del visibile.
Il globo riflette la luce del mondo, in una macchia. L’iride è grande, la pupilla piccola: si sente l’animale da preda che dardeggia il suo sguardo su un’altra bestia alla quale resta poco da vivere. Sguardo d’un predatore.
CAMILLA ADAMI per la prima volta in mostra a SAN MARINO
Venerdì 6 ottobre 2017: Arte contemporanea a Dogana la Galleria BM ospita fino al 23 dicembre una personale originalissima.
Ha portato in tutto il mondo sin dagli anni Ottanta le sue opere in cicli pittorici divenuti storici. A San Marino in esposizione quasi un'antologica minimale del suo percorso artistico in creazioni (creatività artistica interiore) direttamente da musei e luoghi di cultura, qui, in galleria.
Dipinti e disegni in RITI MAGICI (la natura), PRIMATI (scimmie dallo sguardo umano), DONNE FATALI (“Les Fammes Fatales”, il corpo: amore e sensualità): grandi tele, carboncini, quadri tra archetipi e intimità. Il catalogo della mostra ci ricorda che la 'retrospettiva' sammarinese guarda avanti... passando dal moderno al contemporaneo d'autore, originalissimi.
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