Una linea, un confine definito, ciò che per prima cosa si apprezza nel suo lavoro. La linea è caratteristica – astratta, insistente e continua – e definisce le raffigurazioni di attimi quotidiani ed evoca un’apparente normalità.
Ogni parola, scritta sulla tela, prospetta un “oltre” che contribuisce a spostare l’immagine dipinta dalla sfera di ciò che ordinariamente accade, ad una sfera del tutto straordinaria, quella che si delinea oltre l’immagine, oltre le campiture di colore intense e totalizzanti dei suoi quadri.